Il coraggio di “Fare la storia” – Luce e vita

 
 

[ad_1]

Vediamo nel dettaglio i temi di Luce e Vita n. 19 di domenica 8 maggio.

Editoriale a cura di Luigi Ziccolella, direttore del Centro Diocesano Vocazioni, che riflette sul tema “Fare la Storia” della 59^ Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni che ricorre l’8 maggio.

In seconda pagina, la testimonianza di Anna di Modugno, mamma di don Massimiliano de Silvio, che parla di convinzioni, timori e fede di un genitore che accoglie e accompagna, senza invadenza, il cammino sacerdotale del figlio.

A pagina 3, il racconto della vocazione alla maternità di Marina Malerba, che, con il marito Giacomo Angarano, ha avuto il piccolo Giosuè Maria a inizio 2021.

A pagina 4, l’esperienza di discernimento vocazionale di Dario Di Domenico e l’adozione vocazionale a distanza di Anthony, nigeriano, prima seminarista e poi sacerdote, vissuta da tre amiche, Maria, Rosaria e Anna Maria, per tramite di Suor Cordelia delle Oblate dell’Opera don Ambrogio Grittani.

A pagina 5 uno speciale sulla beatificazione di Armida Barelli, professa del Terz’Ordine Secolare di San Francesco, Cofondatrice dell’Istituto Secolare delle Missionarie della Regalità di Nostro Signore Gesù Cristo, cofondatrice insieme a padre Agostino Gemelli dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e infine vicepresidente generale dell’Azione Cattolica Italiana.

A pagina 6, un approfondimento sui 200 anni di attività della confraternita S. Maria delle Grazie e SS. Medici di Terlizzi e il programma delle celebrazioni del bicentenario presso la Chiesa dei SS. Medici di Terlizzi.

A pagina 7 spazio ai redattori in erba di Luce e Vita Ragazzi. Sara Genisio racconta l’esperienza vissuta a Roma da tanti giovanissimi pellegrini della diocesi che lo scorso 18 aprile, lunedì dell’Angelo, hanno incontrato Papa Francesco in piazza San Pietro.

In chiusura, la consueta rubrica di spiritualità sulla liturgia della IV^ domenica di Pasqua, a cura di suor Valeria Labalestra, i ringraziamenti dell’Unitalsi di Terlizzi per il veicolo ricevuto in dono lo scorso 21 aprile per il progetto “Mobilità Garantita” e una nota importante in vista delle prossime elezioni amministrative nelle città di Molfetta, Giovinazzo e Terlizzi. Il vescovo Mons. Domenico Cornacchia e la Chiesa locale invitano tutte le forze politiche a non utilizzare il nome e le immagini del Venerabile don Tonino Bello o i simboli sacri in modalità che possano anche lontanamente prestarsi a strumentalizzazioni.

Si conclude qui il nostro appuntamento settimanale, grazie per averci seguito e a giovedì prossimo.

 

[ad_2]

clic qui per l’articolo sul sito della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi