Tre i progetti selezionati per il bando Parrocchie creat(t)ive “Sul passo degli ultimi” promosso dalla Caritas diocesana, grazie ai contributi 8xmille della CEI, al fine di promuovere la cultura della progettualità e dell’animazione alla carità e la cultura dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile nelle parrocchie della Diocesi.

Il Bando aveva l’obiettivo di selezionare idee progettuali che promovessero “opere segno” al servizio del territorio, sviluppare iniziative di inclusione e partecipazione, tessere reti tra minori e adulti italiani e stranieri a rischio di emarginazione sociale. La valutazione delle proposte è stata elaborata da parte di una commissione sulla base di criteri legati alla coerenza al bando, originalità ed innovatività congiunta all’impatto sociale nel territorio.

La commissione, composta dal vicario generale don Raffaele Tatulli, dal vice direttore della Caritas diocesana avv. Edgardo Bisceglia, e da altri cinque componenti della Caritas Diocesana e un rappresentante della Diocesi hanno selezionato i tre progetti per concretizzarne la realizzazione.

Il primo è il progetto Orto Solidale presentato dalla Caritas della parrocchia S. Agostino in Giovinazzo che ha l’obiettivo di recuperare un’area verde di proprietà della parrocchia in stato di abbandono. Il riutilizzo di questo spazio permetterà di utilizzarlo quale orto per la piantumazione di verdure, ortaggi e piante aromatiche. Il raccolto successivamente sarà distribuito alle famiglie e/o singoli assistiti dalla Caritas.

Il secondo è il progetto Ri-parare, voce del verbo amare presentato dalla Caritas della parrocchia Immacolata in Giovinazzo. Il progetto mira a promuovere percorsi di apprendistato al fine di costituire un laboratorio di cucito e stireria, inteso non solo come luogo dove si eseguono semplici riparazioni sartoriali, ma anche come spazio di aggregazione e di interrelazione.

Il terzo è il progetto Io per gli altri… gli altri per me presentato dalla Caritas della parrocchia San Domenico in Molfetta. La parrocchia già impegnata nella cura della Casa della Misericordia mira a favorire nuovi processi di integrazione con il territorio e di autonomia sociale. Il percorso sarà accompagnato dalla Caritas Diocesana e prevede appuntamenti con psicologi, formatori e rappresentati delle realtà del terzo settore, gli incontri avranno l’obiettivo di avvicinare nuovi operatori per un volontariato attivo.

La commissione inoltre, ha concesso una menzione di merito al progetto Il mio carro presentato dalla parrocchia S. Maria di Sovereto in Terlizzi. Il progetto vuole mettere in comune il patrimonio culturale e di ricordi di concittadini, di diversa età, nazionalità e background culturale allo scopo di creare una raccolta originale di materiale narrativo, storico, artistico, musicale e didattico sul tema del Carro Trionfale legato alla festa della Madonna di Sovereto, che ispirerà un laboratorio teatrale.

I vincitori saranno raggiunti nei prossimi giorni con le indicazioni necessarie all’avvio dei progetti.

MP