Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2023

 
 

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Il tema della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani del 2023 è stato scelto da un gruppo locale degli Stati Uniti d’America convocato dal Consiglio delle chiese del Minnesota (USA). Per anni, il Minnesota ha patito gravi discriminazioni razziali e continua a subirne, si pensi al recente omicidio del giovane afro-americano, George Floyd, per mano di un agente di polizia. Pertanto il tema è il seguente: «Imparate a fare il bene, cercate la giustizia» (Isaia 1,17). Questa affermazione del profeta Isaia denuncia una situazione di sfaldamento etico che parte dal piano politico e religioso per investire ogni ambito sociale.

Il profeta Isaia ha vissuto e profetizzato nel regno di Giuda durante l’VIII secolo a.C. ed è stato contemporaneo di Amos, Michea e Osea, egli, insieme agli altri profeti, si è messo dalla parte degli ultimi, dei poveri, ha denunciato gli oppressori della povera gente e le strutture sociali ingiuste; inoltre si è scagliato contro il culto separato dalla pratica della giustizia. Infatti a nulla vale la fiducia in Dio nel Tempio se poi si opprime lo straniero, l’orfano e la vedova  o i digiuni rituali se poi non si liberano gli oppressi e non si condivide il pane con l’affamato (cfr. Isaia 58,3-11). Solo la pratica della giustizia diventa il lascia-passare per il Tempio (cfr. Salmo 15). Pertanto suggerisce al popolo: «Lavatevi, purificatevi, allontanate dai miei occhi il male delle vostre azioni. Cessate di fare il male, imparate a fare il bene, cercate la giustizia, soccorrete l’oppresso, rendete giustizia all’orfano, difendete la causa della vedova» (Isaia 1,16-17).

Davanti a situazioni di ingiustizia, anche noi siamo invitati a domandarci: chi sono le persone più vulnerabili nella nostra società? Quali sono le voci che non vengono ascoltate nelle nostre comunità? Che cosa siamo disposti a fare in favore di chi non ha voce? Quali chiese e comunità mancano nei nostri dialoghi e nella nostra preghiera per l’unità dei cristiani? Come possiamo vivere la nostra unità di cristiani per affrontare i mali e le ingiustizie del nostro tempo?

Se tutti noi apparteniamo a Cristo siamo chiamati ad essere una sola cosa in Lui e a vivere nella comunione e nella fraternità.

A livello diocesano sono programmate due iniziative aperte alla partecipazione di tutti i fedeli.

  • Veglia ecumenica: «Imparate a fare il bene, cercate la giustizia (Isaia 1,17).
    Mercoledì, 18 gennaio 2023, Parrocchia Sacro Cuore di Gesù – Galatone, ore 19.00.

Intervengono: Fernando Filograna, Vescovo di Nardò-Gallipoli – Giovanni Giannoccolo, Protopresbitero greco-ortodosso in Lecce – Carpino Tommaso,  Pastore Pentecostale della Chiesa Evangelica Internazionale.

  • Tavola rotonda ecumenica sul tema: La verità di Cristo nell’esistenza umana:Vite esemplari (Nektarios da Egina, Madre Teresa di Calcutta, Martin Luther King).
    Giovedì, 26 gennaio 2023 – Parrocchia  San Gerardo Maiella – Nardò, ore 19.00.

Saluti: Fernando Filograna, Vescovo di Nardò-Gallipoli. Intervengono: Isabelle Bernardini, Direttrice della Biblioteca  della Sacra Arcidiocesi Ortodossa d’Italia e Malta “Kallinikos Lystron”; Salvatore Cipressa, Direttore dell’Ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso; Gabriele Bertin, Pastore valdese. Modera: Lara Carrozzo, Docente di lettere. Incursioni musicali a cura del M° Francesco Del Prete (violino).

Martedì 17 gennaio 2023 si celebra la XXXIV Giornata per l’approfondimento e lo sviluppo del dialogo tra cattolici ed ebrei. Nelle celebrazioni ci si ricorderà di pregare per i nostri fratelli ebrei.

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