5 novembre 2023

Giornata nazionale per il sostentamento dei sacerdoti diocesani

È normale che in una famiglia un padre si preoccupi dei figli e i figli, a loro volta, si preoccupino del loro padre.

Per un intero anno, all’interno delle nostre comunità, i sacerdoti mostrano un’attenzione a tutto campo, senza escludere qualcuno. La loro attenzione arriva a tutti. Il loro tempo è per tutti. Il loro cuore è per tutti.

Per questo motivo le Chiese che sono in Italia, insieme, almeno per un giorno, sentono il bisogno di ringraziare il Signore per il dono della loro presenza e di esprimere loro una sincera, corale e fraterna solidarietà.

Il sostegno delle comunità verso di loro si concretizza, poi, oltre che con la stima e l’affetto, anche attraverso la sensibilizzazione per le offerte a favore del loro sostentamento.

La domenica 5 novembre, nella nostra diocesi di San Severo, è destinata, perciò, proprio all’instancabile opera e al generoso lavoro che i sacerdoti svolgono per noi e con noi. Il loro impegno, infatti, è poliedrico e a tempo pieno: sappiamo che nella buona e cattiva sorte della comunità essi ci sono, nei momenti decisivi delle famiglie essi non mancano mai, sono fidati compagni di viaggio per ogni fedele che vuol trovare la verità di se stesso, che si mette alla ricerca del Signore e che decide di aprire il cuore verso i fratelli.

Nell’annuncio del Vangelo, nella celebrazione dei sacramenti e nella fede che si trasforma in servizio, poi, rendono presente il Signore che continua ad offrire, così, la sua vita ad ogni creatura che a Lui si affida.

Il 5 novembre prossimo vogliamo esprimere la nostra gratitudine verso di loro e lo vogliamo fare con la scelta concreta del sostegno economico che può concretizzarsi in una piccola e libera offerta che tramite il sistema del sostentamento della Chiesa Italiana garantirà in una logica di perequazione, di uguaglianza e di giustizia, il necessario mantenimento dei presbiteri di ogni diocesi.

Ognuno è chiamato a vivere in prima persona questa Giornata nazionale di sensibilizzazione, consapevole che il modo migliore per farlo è quello di incominciare dal proprio personale contributo.

Un gesto che potrà avere conseguenze incalcolabili e che permetterà di dare serenità ai nostri pastori, la cui unica preoccupazione – lo sappiamo – è sempre il bene dell’intera comunità.

Un caro saluto.

San Severo, 30 ottobre 2023

+ don Giuseppe