È uno storyteller Domenico La Marca e non ha solo una vita.

Domenico, artista sipontino, ne ha molte di vite, perché ogni persona che incontra diventa protagonista anche della sua vita. Le loro vicende si trasformano in storie da narrare e Domenico lo fa con poesia, una chitarra, una voce e tanta emozione. È così che riesce a catturare l’attenzione dei giovani durante la Festa dell’Impegno tenutasi sabato 16 dicembre 2023, a Manfredonia. Giovani e Studenti di Azione Cattolica, ma anche adulti e simpatizzanti accorsi ad ascoltarlo, perché Domenico ha molto da condividere.

Le persone che incontra nella sua vita le guarda negli occhi, le ascolta, le segue, le cerca, passando con loro anche il tempo libero (la moglie ne sa qualcosa) e prezioso con chi ha bisogno di lui. Racconta, con parole e musica, le sofferenze di chi ha smarrito le speranze, le sfide di chi cerca un significato per la propria esistenza, le ingiustizie sperimentate sulla propria pelle, il destino che sembra avergli voltato le spalle. È lui, e chi come lui, che contribuisce a rovesciare le situazioni difficili, grazie alla sua professione e al suo altruismo. Da assistente sociale a volontario nei meandri delle strade oscure e desolate, tra i campi, dietro le sbarre, con uno sguardo sempre rivolto verso un nuovo orizzonte.

È questo il messaggio che vuole trasmettere ai giovani in ascolto: dare aiuto agli altri dona senso alla propria vita, oltre a offrire speranza e luce alla loro. Un impegno che non dovrebbe mancare nella vita di chi sta crescendo, di chi desidera “ridare forma al futuro”, come recita il tema di questa festa.

Alla serata, organizzata dal Settore Giovani e dal Movimento Studenti di Azione Cattolica, sono intervenuti molti dei giovani presenti con le loro domande e le loro curiosità, sulle piaghe che caratterizzano il presente: indifferenza, difficoltà nell’accoglienza, apatia, insieme all’arcivescovo padre Franco Moscone che ha saputo cogliere l’Oro Rosso nelle storie di vita ascoltate.

Annamaria Salvemini