Rosaria Scardigno è stata una fine intellettuale della città di Molfetta, pioniera nell’educazione e nell’istruzione delle ragazze, nell’ottica dell’emancipazione femminile fin dai primi anni del Novecento.

È conosciuta anche per essere stata una dialettologa stimata a livello nazionale per i suoi studi sul dialetto molfettese, le cui pubblicazioni sono conservate in istituiti di glottologia delle principali università italiane.

Il Museo e la Biblioteca diocesani, nella ricorrenza dei 50 anni dalla morte della studiosa, avvenuta il 15 dicembre 1972, hanno deciso di celebrarla con una mostra documentale che si terrà nella sala monumentale della Biblioteca per ripercorrere l’intensa vita fatta di studio, ricerca, scrittura e riflessione su vaste tematiche.

In occasione dell’inaugurazione, che si terrà giovedì 15 dicembre dalle ore 18.30, è prevista un’apertura straordinaria gratuita del Museo con visita guidata all’allestimento in cui saranno esposti alcuni dei documenti del fondo Scardigno conservati nella Biblioteca.

Sino al 15 marzo 2023 l’allestimento è fruibile nel percorso museale del Museo Diocesano, successivamente è prevista la digitalizzazione del fondo documentario con la consulenza scientifica del prof. Marco Ignazio de Santis.

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