La casupola del custode. In preghiera per la Pace – Luce e vita

 
 

[ad_1]

“Voi, avete una grossa responsabilità. La vostra parrocchia si intitola Madonna della Pace. Sapete che oggi il mondo è sconvolto da tante lotte , da tante guerre. Fate in modo che su questo tema della pace la vostra parrocchia si caratterizzi e sia un punto di riferimento costante e per tutti.”

Il 26 novembre 1992, don Tonino Bello pronunciò queste parole che costituiscono un vero e proprio testamento spirituale per la nostra comunità parrocchiale. Don Tonino caldeggiò l’iniziativa promossa dal primo parroco don Luca Murolo, il quale durante il periodo della guerra del Golfo invitava a pregare per la pace dinanzi al Santissimo Sacramento che era solito esporre alle 16,00 del pomeriggio nella casupola del custode del cantiere dei lavori per la costruzione del nuovo centro parrocchiale.  Anche noi dopo trent’anni in queste ore drammatiche della storia, in cui il conflitto e la divisione sembrano avere la meglio, accogliamo l’invito di don Tonino e vogliamo chiedere al Signore per intercessione di sua Madre, il dono della pace in Ucraina, affinché le armi, gli interessi di parte e l’odio dei prepotenti possano cedere il posto al rispetto della dignità di ciascuno e al dialogo. Pertanto ogni sera ci ritroveremo in chiesa alle 20.30 dinanzi all’icona della Madonna della Pace per un breve momento di preghiera. L’iniziativa promossa dall’omonima associazione mariana operante in parrocchia, sarà estesa a tutto il tempo della quaresima e vi potranno prendere parte anche le altre comunità parrocchiali e chiunque lo desiderasse.


[ad_2]

clic qui per l’articolo sul sito della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi