Amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima e con tutta la tua mente. […] Amerai il tuo prossimo come te stesso.

Alla domanda delle domande, su quale sia il comandamento cardine della vita dell’uomo, da quale sorgente attingere per rinfrescare il cuore assetato, Gesù, dona un comandamento “altro”, un comandamento al futuro che impegna la vita tutta, che non si esaurisce nell’istante presente, ma spinge ad un continuo infinito. AMERAI, a ricordare che è l’amore ciò che infutura la vita, senza l’amore c’è solo distruzione e desolazione. Amare è generare vita nel deserto del mondo. Amare è farlo con tutto ciò che siamo, senza riserve, amare con ciò che siamo, con i nostri slanci e le nostre remore, con la passione e con il limite, e scoprendo che il primo passo dell’amore è avere occhi nuovi che mi fanno amore l’umano e i fratelli come Dio stesso, come me stesso.

Buona domenica