Tu hai pietà per una pianta di ricino, e io non dovrei avere pietà di Ninive, la grande città?

Una domanda profonda che interpella Giona, ma interpella anche noi. Quante, forse troppe volte, ci preoccupiamo e abbiamo compassione per cose e situazioni, ma non riusciamo ad avere gli stessi sentimenti per i nostri fratelli, e ci sembra quasi assurdo sperimentare, l’amorevolezza di un Dio che tutto ama e salva. Ecco, allora, che il Signore ci interpella e ci chiede di interrogarci, se non sia il caso di entrare in po’ più a contatto con il suo cuore misericordioso e imparare anche noi ad ampliare in modo sconfinante i nostri orizzonti di attenzione e premura, sapendo riaccogliere i nostri fratelli.

Buona giornata