Quaresima- Pasqua di fraternità 2023 — Arcidiocesi Bari-Bitonto

 
 

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Carissimi,

siamo giunti anche quest’anno alle soglie di due tempi liturgici, pastorali ed esistenziali «forti», la Quaresima e la Pasqua, e vi entriamo lasciandoci provocare dalla Parola di Dio che scuote le coscienze, abbatte le false illusioni e fa germogliare speranza e vita nuova.

Il tema del Battesimo e della Sinodalità accompagnerà i passi delle nostre comunità nelle settimane che si snoderanno dal Mercoledì delle Ceneri in poi. Riscoprire la comune vocazione di tutta la Chiesa, risuonata nel Battesimo, ci spinge a camminare insieme e a ritrovare la centralità della Comunità, valorizzandone il protagonismo a servizio delle tante fragilità del nostro tempo.

La Caritas diocesana, il Servizio Migrantes, la Pastorale sociale e del Lavoro, la Pastorale del Carcere e la Pastorale della Salute propongono due iniziative a tutte le comunità della diocesi.

Per la Quaresima. Come è risaputo, la Quaresima si apre con un digiuno che poi ritorna a conclusione del percorso penitenziale (il Venerdì santo). Il digiuno prevede una privazione, ma non fine a sé stessa. È una privazione per fare spazio ad altro! Ogni comunità, attraverso gli organismi di partecipazione (Consiglio Pastorale Parrocchiale, …), faccia discernimento, valutando il proprio territorio, le proprie potenzialità e i bisogni più emergenti, e provi ad individuare uno «spazio» fisico (locali parrocchiali inutilizzati, un appartamento affittato a spese della comunità o con autofinanziamento, ecc.) da mettere a disposizione per esigenze del territorio (accoglienza di parenti di ospedalizzati, accoglienza di migranti o rifugiati politici o profughi di guerre, accoglienza di persone con temporanee difficoltà alloggiative, accoglienza di «ristretti» con misure alternative…). Ogni comunità fa digiuno, aprendo un spazio per altri che possano trovare accoglienza, ospitalità, calore umano, condivisione di speranze. Le disponibilità di ogni parrocchia e/o comunità vanno comunicate – per organizzare una rete di opportunità da offrire come diocesi – a don Lino Modesto, delegato per la Caritas, al n. 366.2435247 o a direttore@caritasbaribitonto.it

Per la Pasqua. La rinascita umana è l’orizzonte cui ci apre la Pasqua. Il Signore Risorto immette nella nostra storia umana, personale e comunitaria, la «vita nuova» che fa rifiorire anche ciò sembrava morto e infecondo. La Pasqua di Gesù accende un processo di rinascita, che deve avere anche delle ricadute sociali. Ogni comunità pubblicizzi il progetto «FUTURO prossimo», progetto di microcredito imprenditoriale, perché quanti – giovani e adulti – vogliano provare a vivere un riscatto sociale attraverso la creazione di un lavoro possano trovare strumenti e persone che orientino e accompagnino i passi necessari. Per qualsiasi informazione e contatto, rivolgersi al diac. Tommaso Cozzi, delegato per la Pastorale sociale e del Lavoro, al n. 333.6580110 oppure al n. 080.5288412 (sabato ore 10-12) o anche a diocesi.bari@progettopolicoro.it

Infine…

Vogliamo rispondere coralmente all’appello lanciato dal Papa lo scorso 8 febbraio e unirci a tutte le Chiese che sono in Italia nel partecipare alle sofferenze e ai problemi delle popolazioni di Turchia e Siria provate dal terremoto.

Finalizzeremo a questo impegno la consueta colletta denominata QUARESIMA DI CARITÀ, destinando tutto quello che verrà raccolto nelle celebrazioni di DOMENICA 26 marzo 2023 (V di Quaresima), e negli altri modi possibili, quale segno concreto di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni terremotate. Sarà anche un’occasione importante per esprimere nella preghiera unitaria la nostra vicinanza alle persone colpite.

Quanto raccolto potrà essere inviato nei seguenti modi:

  • direttamente presso l’ufficio economato in Curia, precisando come causale «Terremoto Turchia e Siria»;
  • tramite bonifico bancario: IBAN IT53Q0306904013100000062812 intestato a Arcidiocesi Bari-Bitonto/Caritas diocesana. Causale: «Terremoto Turchia e Siria».

Vi salutiamo e vi auguriamo buon cammino di Quaresima e di Pasqua!

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