«San Nicola per certi versi è anche il patrono di quei cristiani che si stanno uccidendo della Russia e dell’Ucraina e credo che una intercessione ulteriore di San Nicola chissà che possa in qualche modo aiutare quella guerra fratricida, come tutte, ma in questo caso anche tra credenti». Il presidente della Cei, cardinale Matteo Zuppi, nella sua prima visita in Puglia ha aperto la due giorni di “Lector Incontri”, anteprima della 18esima edizione di Lectorinfabula european cultural festival della Fondazione Di Vagno, in programma a Conversano a settembre. E lo ha fatto dal palco del teatro Kursaal Santalucia di Bari con una lectio dal titolo “Tra guerra e pace: la sfida della fratellanza”. Bari, con il suo patrono San Nicola e la sua posizione nel Mediterraneo, è stata più volte citata dal cardinale come luogo dove costruire e lavorare per la pace. «Il Mediterraneo – ha detto Zuppi – è uno dei luoghi di incontro, dove si affacciano storie e culture che si mischiano. Il fatto di abitare nello stesso Mediterraneo e attingere dalle stesse risorse – ha chiesto retoricamente – deve generare necessariamente competizione e violenza o soltanto indifferenza?». Per Zuppi «il vero problema è arrivare alla pace senza la guerra, questa è la consapevolezza. Qualche volta purtroppo attiviamo i fili della pace solo quando sono bagnati di sangue».

I saluti istituzionali sono stati affidati al sindaco di Bari, Antonio Decaro, che ha ricordato come «in questi mesi l’Europa sta vivendo un passaggio drammatico. Quel mare nostrum che negli ultimi anni è diventato, come ci ha ricordato papa Francesco, “tomba per uomini, donne e bambini”, vogliamo che diventi uno spazio di pace da solcare e costruire insieme, e in questo percorso Bari e la Puglia possono e vogliono essere il luogo dell’incontro e del dialogo oggi più che mai necessari per immaginare un futuro in cui la pace sia un diritto per tutti».

Oggi nel Monastero di San Benedetto di Conversano “Lector Incontri” prosegue con una lezione dello storico Vito Bianchi su “Il mare di Abramo” e una tavola rotonda sull’appello di Abu Dhabi e il dialogo interreligioso.

Isabella Maselli

© La Gazzetta del Mezzogiorno, sabato 11 giugno 2022, pag. 4