Carissimi, 

domenica prossima 23/04, si celebrerà la 99a Giornata per l’Università Cattolica del Sacro Cuore, le comunità parrocchiali avranno ricevuto il materiale e la locandina da esporre. Tanto altro si potrà scaricare e diffondere dal sito internet dedicato: www.giornatauniversitacattolica.it con i Messaggi istituzionali, i materiali pdf e i video. 

Il tema scelto per quest’anno “Per amore di conoscenza” è estremamente suggestivo perché pone all’Università Cattolica, ma si può estendere anche all’intero mondo universitario e formativo, un compito ben preciso e fondamentale, cioè quello di finalizzare la formazione non al solo raggiungimento della conoscenza stessa, ma a considerare l’Uomo come persona nella sua unicità e capace di crescere nella formazione totale, senza trascurare la spiritualità e l’anima della persona stessa, che non deve subire il raggiungimento di ciò che si esplora e conosce. 

È bello il concetto di “sentinella” che il Presidente dell’Istituto Toniolo, Mons.Mario Delpini arcivescovo di Milano, affronta nel suo Messaggio.
La missione della sentinella è duplice oltre che nel guardare lontano ed avere il coraggio di affrontare le imprese più audaci ed andare anche oltre, ha pure l’impegno di “vigilare” sia nel percorso che viene affrontato e sia nei contenuti stessi che vengono vissuti al fine di evitare un deragliamento verso l’abisso e quindi deve “far valere i criteri dell’umanesimo perché la ricerca sia orientata in una direzione che favorisca il bene dell’uomo e sia condotta con una metodologia che non sia scriteriata e non smentisca il principio che la scienza è per l’uomo e non contro l’uomo.” 

Le giornate per l’Università Cattolica volute sin da subito dai suoi fondatori ed in particolare dalla beata Armida Barelli, hanno sempre significato una tappa annuale importante per rafforzare ancor di più la difesa di certi valori che pongono l’Uomo al centro e non alla periferia della Conoscenza. Per la sua presenza nel territorio in modo capillare, attraverso le Delegazioni e gli Amici dello stesso ateneo Cattolico, è compito specifico di questi soggetti quello di porsi al servizio ed a disposizione delle varie diocesi per offrire una possibilità di formazione e riflessione nelle varie comunità. 

Noi, io e don Davide Russo, lo sapete che sin da subito ci siamo posti a disposizione di tutti e siamo pronti ad accogliere ed ascoltare le varie proposte che possono venire dalle varie comunità. 

È bello, per esempio, il cammino di quest’anno che ci vede impegnati, insieme all’Azione Cattolica, a portare nelle varie parrocchie l’esempio e la “luminosa” testimonianza della beata Armida Barelli. Ricordo ancora a tutti voi che abbiamo a disposizione altre tavole della mostra e che siamo a disposizione delle vostre richieste per venire ad incontrare i vostri parrocchiani, in particolar modo i giovani verso i quali è necessario avere sempre uno sguardo particolare ed il coraggio di far loro scoprire o ri-scoprire le tante persone che, come Armida Barelli, hanno posto la loro vita a disposizione dell’altro. 

Il dato statistico, che gentilmente ci ha passato il nostro caro don Luca De Santis (Assistente pastorale presso l’U.C. a Roma), ci dice che al momento nelle cinque sedi dell’Università abbiamo 99 ragazzi iscritti. Certamente sono una piccolissima parte dei tanti giovani che dalle nostre città frequentano le varie università in Italia, ma questa occasione annuale ci deve far porre l’attenzione e lo sguardo proprio sui tanti nostri ragazzi che vivono questo tempo della loro vita per crescere e formarsi. Il nostro impegno, come varie comunità di origine, deve essere quello di farli sentire sempre vicino a noi, sia pur distanti fisicamente, perché vivano la prossimità del nostro cuore al loro. 

Per quest’anno, eccezionalmente, il Santo Padre, papa Francesco, incontrerà sabato prossimo 22 aprile in piazza San Pietro tutti i Delegati ed Amici dell’Università Cattolica che dal 21 al 23 si ritroveranno a Convegno tutti insieme. Tra loro ci saremo anche noi per vivere questa esperienza, la quale anch’essa si pone nel cammino Sinodale che la Chiesa sta vivendo in questi anni. 

Ed ora scusatemi se mi ripeto rispetto agli anni scorsi, ma a questo punto faccio, ancora una volta, appello a tutti, specie ai parroci, di comunicarmi i vari nominativi dei ragazzi attuali e di quanti già laureati in passato vivono nelle singole comunità.
La Delegazione diocesana ha bisogno, per esistere e dare frutti, del contributo dei tanti che hanno vissuto o vivono tuttora l’esperienza della Cattolica. 

Vi ringrazio, come sempre anche a nome dell’Assistente diocesano don Davide Russo, un saluto fraterno a tutti. 

Ugento, 16 aprile 2023 II Domenica di Pasqua – In albis 

Il Delegato Diocesano dell’Università Cattolica 
Mimmo Turco