Sono giorni molto intensi quelli vissuti dall’arcivescovo Michele Seccia in questo tempo di Natale nonostante le sue non perfette condizioni di salute legate ad acciacchi stagionali.
In questi giorni è in trasferta a Barletta dove i suoi concittadini e suoi ex parrocchiani pregheranno per lui e lo festeggeranno in più momenti e in luoghi diversi nel ricordo del suo XXV anniversario di episcopato celebrato lo scorso 8 settembre.
Di ritorno a Lecce, domani, 31 dicembre, presiederà l’eucaristia in cattedrale alle 18, che si concluderà con il canto di ringraziamento del Te Deum.
Domenica 1° gennaio, solennità della Madre di Dio e inizio del nuovo anno, il vescovo celebrerà ancora in cattedrale alle 11. Inizierà per l’arcivescovo e per la Chiesa di Lecce un anno speciale. “In Quaresima – spiega mons. Seccia – sarò felice di iniziare il mio lungo tour in tutte le comunità parrocchiali e in tutte le realtà civili e sociali della diocesi. Nella mia Visita Pastorale, che sarà tra le ultime esperienze del mio mandato a Lecce in quanto si concluderà, secondo calendario, a pochi mesi dai miei 75 anni di età, vorrò conoscere ancor di più il cammino del popolo di Dio che è in Lecce. Purtroppo, la pandemia non mi ha concesso di avviarla prima ma so bene che sarà una forte esperienza di Chiesa ma anche un’occasione di arricchimento spirituale e pastorale per me, per tutti i sacerdoti e per gli operatori che lavorano nel silenzio e con esemplare abnegazione nelle parrocchie e nelle associazioni cattoliche presenti in diocesi. Per tutto chiedo uno sforzo maggiore nella preghiera davanti al Signore” (GUARDA SOTTO).
Lunedì 2 gennaio, Seccia alle 18 sarà a Vernole per inaugurare il battistero della chiesa madre appena restaurato.
Giovedì 5 gennaio il presule sarà nella chiesa di Santa Maria della Grazia, dove alle 18,30 prenderà parte al concerto in occasione della riapertura della rettoria che affaccia su Piazza Sant’Oronzo.
Infine, il giorno dell’Epifania l’arcivescovo presiederà l’eucarestia in cattedrale alle 11 dove tornerà domenica 8 gennaio per la messa domenicale del Battesimo del Signore.
