Rinnovo del Consiglio presbiterale e di altri organi collegiali

 
 

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Il Vescovo, Mons. Fernando Filograna, ha convocato il 21 gennaio 2023, nella Casa diocesana “Madonna della Lizza” in Alezio il nuovo Consiglio Presbiterale, costituito il 16 gennaio con D.V. n. 1/23 per il quinquennio 2023-2027. Sentito i membri del C.P. nomina segretario il sac. Tommaso Sabato.

Il Consiglio è così formato:

membri di diritto

membri eletti

membri nominati dal vescovo

In questa occasione il Vescovo ha ricordato poi la natura e il fine del Consiglio Presbiterale chiamato a rappresentare tutto il presbiterio, come il senato del Vescovo e a coadiuvarlo nel governo della diocesi, a norma del diritto, affinché venga promosso nel modo più efficace il bene pastorale della porzione di popolo di Dio a lui affidata. Nel cammino di rinnovamento che Papa Francesco chiede a tutta la Chiesa, il CP deve essere esperienza di sinodalità permanente e testimoniare una Chiesa che vive al suo interno come casa e scuola di comunione e immettere in tutti gli ambiti della vita umana il lievito della comunione trinitaria. 

Tutti i membri del CP sono chiamati ad una continua conversione e come discepoli ad imparare dal Maestro affinché il modo di vivere, di parlare e di agire sia sempre informato dal Vangelo. Discepoli insieme a tutti i battezzati: “Non dobbiamo mai dimenticare che ogni vocazione specifica, compresa quella dell’Ordine, è compimento del Battesimo” (Papa Francesco 17 febbraio 2022).

Il Ministero ordinato ha una radicale “forma comunitaria” e può essere svolto solo come “un’opera collettiva” (cfr. PdV). Il CP deve perciò avere a cuore la gioia e la felicità di ogni presbitero, il quale deve sentirsi accolto, ascoltato, accompagnato e sostenuto in tutto il cammino della sua vita.

Il Vescovo poi, prima di passare agli adempimenti del nuovo CP, comunica il Collegio dei Consultori:

  • don Luca Albanese
  • don Angelo Casarano
  • Don Giuseppe Casciaro
  • Mons. Piero De Santis
  • Mons. Antonio Raho
  • Mons. Giuliano Santantonio.

Dallo spoglio delle schede per l’elezione dei membri degli organismi di competenza del CP risultano eletti:

  • Membro del Collegio dei Revisori dei Conti dell’IDSC: don Salvatore Casole;
  • Collegio per i casi di rimozione e trasferimento dei Parroci: mons. Piero De Santis, don Adriano Dongiovanni, mons. Tommaso Sabato;
  • Collegio arbitrale per le controversie con l’IDSC: mons. Piero De Santis, don Antonio Pinto, don Francesco Tarantino;
  • Membri per la Commissione presbiterale regionale: don Andrea Danese, don Adriano Dongiovanni.

Dalle proposte poi formulate per iscritto dai membri del CP, riguardanti la formazione del clero, emerge il bisogno di vivere maggiori e più intense esperienze di fraternità, valorizzando gli appuntamenti di spiritualità e di formazione permanente, anche nella modalità residenziale. Nelle scelte e nella programmazione pastorale sia tenuta sempre come misura l’essenzialità. Infine la conversione pastorale chiesta alle Comunità  parrocchiali sia sostenuta dalla personale conversione del presbitero.

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